Ecco come si calcola con Excel
Cos'è e come funziona
Dell' IMU (Imposta Municipale Unica) si parla ormai da tempo. La nuova tassa porterà nelle casse dello Stato 10,8 miliardi di euro: si tratta, in pratica, di un'imposta sull'abitazione principale entrata in vigore a partire dallo scorso primo gennaio 2012. Calcolare quanto peserà sulle tasche di tutti noi non è semplice: fra aliquote, franchigie, valori catastali dell'immobile, moltiplicatori e detrazioni per i figli a carico si va fuori di testa. Una risposta certa può darcela il nostro commercialista, oppure il foglio di calcolo in Excel che vi ho messo a disposizione e che trovate a questo link o a fine articolo.
Ricaviamo la rendita catastale
Trovare la rendita catastale di un immobile grazie al servizio messo a disposizione dall'Agenzia del Territorio. Basta poco per conoscere i dati da cui partire per calcolare la nuova IMU.
Serve il codice fiscale
Colleghiamoci al sito www.agenziaterritorio.it e clicchiamo Consulta i dati catastali nella sezione Privati. Accediamo al servizio e inseriamo il nostro Codice Fiscale, digitiamo il Codice di sicurezza e clicchiamo Accedi per procedere.
Dove abitiamo?
Selezioniamo la città in cui è ubicato l'immobile da Ufficio provinciale e clicchiamo Applica. Dal menu Catasto indichiamo se si tratta di un terreno o di un immobile e scegliamo il Comune. Indichiamo i dati catastali in Sezione urbana, Foglio e Paritcella e clicchiamo Ricerca.
Ecco tutti i dettagli
Nella schermata che segue otterremo informazioni dettagliate sull'immobile di nostro interesse. La tabella mostra la categoria di riferimento, la classe, la dimensione espressa in vani e la rendita catastale.
Adesso possiamo avviare il calcolo
Calcolatore a portata di clic
La categoria giusta
Apriamo il foglio Home usando i tab di navigazione in basso a sinistra: al suo interno c'è il sommario collegato ai fogli della cartella di lavoro. Clicchiamo sulla categoria di riferimento dell'immobile per accedere alla sezione appropriata.
Cosa dice il catasto?
Inseriamo la rendita catastale. Se non disponiamo di tale valore possiamo ottenerlo direttamente dal sito dell'Agenzia del Territorio. Per una rendita di 800 euro e 8 figli residenti, si sarà esenti dall'IMU. Il valore viene dunque riportato in IMU prima casa netta.
Calcoliamo le detrazioni
Per segnalare quanti figli sono a nostro carico, residenti nella casa di famiglia e minori di 26 anni, Clicchiamo nel menu a tendina della cella H4. Avremo diritto ad una detrazione di 50 euro oltre la detrazione standard di 200 euro, sino a una detrazione totale massima di 600 euro.
Quanto dobbiamo pagare?
II foglio riporta l'IMU al netto delle detrazioni se si tratta di prima casa e l'importo dovuto se l'immobile è una seconda casa. Teniamo presente che i comuni potranno decidere di alzare o abbassare l'aliquota base dello 0,3% e quella agevolata sull'abitazione principale dello 0,2%.
È tutto calcolato!
Per categorie diverse da A (esclusa A10), C2, C6 e C7, basta inserire nel foglio relativo il valore della rendita catastale rilevata per ottenere l'IMU dovuta rivalutata del 5% (come previsto dalla riforma del 1997) e comprensiva dei nuovi moltiplicatori introdotti dalla riforma del 2011.
Per il download gratuito della guida andate a visitare la mia AREA CURIOSITA' o seguite il link qui sotto.
Se ti sono stato di aiuto sostienimi nella costruzione di questo sito. Vieni a visitarmi ogni tanto . Grazie!
Sarebbe utilissimo, se non indispensabile per la completezza del programma, avere la possibilità di variazione delle aliquote in corrispondenza delle delibere comunali.
RispondiEliminaGrazie in ogni caso per l'ttimo servizio.
Ezio Milone
Milano
Così è appena sufficiente. Lavoraci un po' per consentire variazioni più estese (se uno non ha figli o hanno >26 anni? 0 non viene accettato!).
RispondiEliminaDai, è nelle tue possibilità!
Così potremo seguire il tuo sito.
Ciao